Comunicazione Black list 2015: rilascio applicazione
Il D.Lgs. n.175/2014 ha semplificato le modalità di comunicazione delle operazioni con controparti residenti in paesi a fiscalità privilegiata e con un comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate del 24 Marzo 2016 è stato differito il termine per l’invio della comunicazione annuale al 20 Settembre 2016.
Il D.Lgs n.175/2014 ha introdotto delle importanti semplificazioni in merito all’obbligo di comunicazione delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi, effettuate e ricevute nei confronti di operatori economici avente sede, residenza o domicilio in paesi Black List. La comunicazione è diventata annuale e deve essere eseguita se l’ammontare complessivo delle operazioni attive e passive verso paesi a fiscalità privilegiata supera la soglia dei 10.000,00 €.
Si ricorda che nella Black List sono elencati degli Stati aventi particolari regimi fiscali (i c.d. paradisi fiscali), per i quali in Italia vige l’obbligo di comunicazione di tutte le operazioni intercorse tra gli operatori economici nel nostro Paese e quelli fiscalmente domiciliati in uno Stato della lista (il cui elenco è quello del D.M. 04.05.99 – per le persone fisiche e del D.M. 21.11.2001 – per le società).
I soggetti passivi Iva devono comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle operazioni (a decorrere da quelle effettuate dal 1° luglio 2010) con operatori economici con sede, residenza o domicilio negli Stati o territori a fiscalità privilegiata (cosiddetti “Paesi Black List”) individuati:
– dal decreto 4 maggio 1999 del ministro delle Finanze (Stati fiscalmente privilegiati ai fini IRPEF)
– dal decreto 21 novembre 2001 del ministro dell’Economia e delle Finanze
– dal decreto 23 gennaio 2002 del ministro dell’Economia e delle Finanze.
In data 11.05.2015 è stato pubblicati in GU Serie Generale n.107 il Decreto del 30 marzo 2015 e il Decreto del 27 aprile 2015, che qui alleghiamo, riguardanti la modifica degli elenchi degli Stati e territori aventi un regime fiscale privilegiato:
- DECRETO del 30 marzo 2015 – Modifica del decreto 21 novembre 2001, recante individuazione degli Stati o territori a regime fiscale privilegiato di cui all’articolo 127-bis, comma 4, del testo unico delle imposte sui redditi (cd. “black list”)
- DECRETO del 27 aprile 2015 – Modifica del decreto 23 gennaio 2002, recante indeducibilità delle spese e degli altri componenti negativi derivanti da operazioni intercorse con imprese domiciliate in Stati o territori aventi regime fiscale privilegiato.
Vecchie e nuove regole a confronto
Secondo la disciplina previgente, i soggetti passivi Iva erano tenuti a comunicare all’Agenzia delle Entrate le transazioni attive e passive superiore a 500 euro intrattenute con operatori aventi sede, residenza o domicilio in paesi Black List.
Il modello doveva essere presentato:
– trimestralmente, dai soggetti che avevano realizzato, nei quattro trimestri precedenti, una o più operazioni per un ammontare non superiore a 50.000 euro per ciascun trimestre e per ciascuna delle seguenti categorie di operazioni: cessioni e acquisti di beni, prestazioni e acquisti di servizi.
– mensilmente, in tutti gli altri casi.
Con l’entrata in vigore del Decreto Semplificazioni (D.Lgs. n.175/2014), invece, la Comunicazione dovrà essere eseguita con cadenza annuale e si rende obbligatoria solo qualora l’ammontare complessivo annuale sia superiore a 10.000 euro.
PERIODICITA’
Dal 2015 i dati devono essere comunicati all’Agenzia delle Entrate con periodicità ANNUALE (D.Lgs. 175/2014) con lo stesso termine dello Spesometro:
– 10/04 per i contribuenti mensili
– 20/04 per i trimestrali
Con un comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate del 24 Marzo 2016 è stato differito al 20 Settembre 2016 il termine per l’invio della comunicazione annuale “Black List” relativa al 2015.
Con l’aggiornamento di oggi è disponibile l’applicazione “Black List 2015”.
Ricordiamo i passaggi per l’abilitazione:
- Eseguire l’update del software ;
- Posizionarsi nella ditta nella quale abilitare l’applicazione;
- Aprire la maschera “Applicazioni”
- Selezionare l’anno “2015” per l’applicazione “Black List”;
Per ulteriori informazioni si rimanda alla guida on-line.
CA341 – FSA/13
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