Gestione IVS 2018: artigiani e commercianti
La corretta compilazione della sezione I, “Contributi previdenziali dovuti da artigiani e commercianti (INPS)”, del quadro RR nel modello Redditi PF è determinante per ottenere l’esatto calcolo e l’invio all’applicazione F24 dei contributi previdenziali.
La suddetta sezione deve essere compilata, ai sensi dell’art. 10 del d.lgs. 9 luglio 1997, n. 241, dai titolari di imprese artigiane e commerciali e dai soci titolari di una propria posizione assicurativa tenuti al versamento dei contributi previdenziali, per se stessi e per le altre persone che prestano la propria attività lavorativa nell’impresa (familiari collaboratori).
Articolo aggiornato
Leggi la news aggiornata: Redditi PF 2019: contributi IVS nel quadro RR
Compilazione sezione I del quadro RR in Redditi PF con Dichiarazioni
Con l’introduzione della nuova anagrafica ditte e l’implementazione della tab Iscrizioni, i dati relativi alla posizione del contribuente, che prima dovevano essere inseriti manualmente nel modello, sono ora riportati in automatico dal software.
Nel rigo RR1 è riportato codice azienda Inps, mentre nel rigo RR2 la tipologia iscritto e, in colonna 1, il codice fiscale del contribuente.
Altri dati devono essere inseriti da input direttamente nel modello, tranne i campi “Codice INPS” e “Reddito d’impresa”.
*Nell’esempio di compilazione si vedano i dati riportati da Anagrafica ditte, quelli riportati dal software e quelli inseriti da input.
Il codice INPS deve essere, invece, inserito direttamente nella “Gestione IVS”, tab Versamenti.
I righi RR2 e RR3 sono riservati all’indicazione dei dati contributivi del titolare dell’impresa e dei collaboratori.
Ciascun rigo è predisposto per l’indicazione di tre gruppi di dati:
- le colonne da 1 a 9 sono riservate all’indicazione dei dati relativi alla singola posizione contributiva;
- le colonne da 10 a 22 sono riservate all’indicazione dei dati relativi ai contributi sul reddito minimale;
- le colonne da 23 a 36 sono riservate all’indicazione dei dati relativi ai contributi sul reddito che eccede il minimale.
Per la compilazione è necessario accedere alla gestione IVS, dal pulsante , che permette di calcolare i contributi previdenziali e gli acconti dovuti da artigiani o commercianti.
La gestione è divisa in due sezioni “Contributi” e “Versamenti”.
Nella sezione “Contributi” è necessario selezionare la tipologia di soggetto dall’apposita casella a discesa .
Dichiarazioni GB calcola in automatico i contributi dovuti sul reddito minimale e quelli sul reddito eccedente il minimale, lasciando compilabili da input i restanti campi.
Nel campo “Quote fisse 2017”, è riportato l’importo delle quote fisse IVS del 2017 effettivamente versate; cliccando il pulsante è possibile visualizzare il dettaglio dei pagamenti effettuati in Applicazione F24.
Si ricorda che la procedura riporta solo l’importo delle quote fisse dei modelli F24 caricati in Applicazione F24 per i quali è stata indicata la data di pagamento. In questo modo sarà possibile confrontare quanto calcolato nel campo 14 “Contributi versati sul minimale” con quanto effettivamente pagato.
Nella sezione “Versamenti” è possibile visualizzare gli importi del saldo e degli acconti da versare. Per avere un corretto riporto degli importi a debito o a credito nella gestione dei “Pagamenti” si devono inserire tutti i dati richiesti. In particolare è necessario indicare:
- il Codice Sede da inserire nell’Anagrafica della ditta, nella sezione “Iscrizioni”
- il Codice INPS; qualora non si sia in possesso dei codici INPS del contribuente, è possibile colcolarli tramite la procedura, accedendo alla gestione “Calcolo Codeline” cliccando il pulsante .
Il codice INPS realtivo al “Saldo 2017” è riportato in automatico nel relativo campo del dichiarativo.
- Periodo “DA” – “AL”, indicando il periodo di riferimento
Per maggiori chiarimenti si rimanda alla guida on-line del quadro RR.
DB101 – ML/13