Gestione separata INPS 2018: liberi professionisti

Per calcolare i contributi previdenziali dovuti dai liberi professionisti iscritti alla Gestione separata dell’INPS e procedere all’invio all’applicazione F24 è necessario compilare la gestione presente della sezione II del quadro RR nell’applicazione Redditi PF 2018 anno d’imposta 2017. 

Dopo aver trattato la compilazione della sezione I del quadro RR per i contributi previdenziali di artigiani e commercianti (newsletter del 18/09/2018 – “Gestione IVS 2018: artigiani e commercianti”) ci soffermiamo sulla compilazione della sezione II del quadro RR di Redditi PF dei professionisti iscritti alla Gestione Separata INPS.

Quadro RR sezione II – Redditi PF

La sezione II “Contributi previdenziali dovuti dai liberi professionisti iscritti alla gestione separata INPS” del quadro RR di Redditi PF deve essere compilata dai lavoratori autonomi che svolgono attività di cui all’art.53 c.1 del TUIR, obbligati al versamento dei contributi previdenziali alla Gestione Separata INPS ex art.2 c.26 della lg. 8 agosto 1995 n.335.

Per iscriversi alla Gestione Separata è richiesto che il lavoro presenti le seguenti caratteristiche:

• Abbia contenuto artistico o professionale ai sensi dell’art. 53 TUIR;
• Sia svolto in maniera autonoma, quindi senza vincoli di subordinazione;
• Sia condotto abitualmente e professionalmente
• Non deve avere la natura di impresa, dato dal fatto che l’attività si caratterizza per la prevalenza del fattore lavoro sul capitale.
• Può essere svolto in forma associata, mediante la riunione di persone fisiche in associazione ai sensi dell’art 53 c.1 del TUIR.

Si ricorda che sono tenuti ad iscriversi alla Gestione Separata INPS i professionisti che, pur essendo iscritti ad Albi, non sono tenuti al versamento del contributo soggettivo presso la Cassa di appartenenza ovvero che hanno usufruito della facoltà di non versare o iscriversi alla Cassa, in base a regolamenti o statuti.

La base imponibile sulla quale devono essere calcolati i contributi previdenziali è rappresentata dai redditi prodotti nell’esercizio dell’attività di lavoro autonomo, compreso quello in forma associata, e dai redditi prodotti in qualità di contribuente minimo.

Compilazione della Gestione separata con Dichiarazioni

Per compilare la sezione II del quadro RR del modello Redditi PF è necessario accedere alla gestione “Contributi previdenziali dovuti dai liberi professionisti” cliccando il pulsante

La gestione è strutturata in due sezioni: “Calcolo contributi” e “Versamenti”.

Nella sezione “Calcolo contributi” la procedura riporta in automatico la base imponibile sulla quale vengono calcolati i contributi previdenziali. Il dato è pari al reddito presente nel quadro RE (reddito di lavoro autonomo), nel quadro LM (reddito contribuenti minimi) e/o al reddito presente in RH (redditi da partecipazione) in caso di esercizio dell’attività in forma associata.

L’utente deve indicare il Codice che contraddistingue il reddito percepito ed il periodo imponibile “Dal” – “Al”.

Direttamente dalla Anagrafica ditte sono riportati il codice e l’aliquota applicata.

Per coloro che hanno predisposto la dichiarazione dei redditi dell’anno precedente con Dichiarazioni GB, la procedura riporta in automatico l’eventuale acconto pagato nel campo “16 – Acconto Versato”.

Nella sezione “Versamenti” è possibile visualizzare gli importi del saldo e degli acconti da versare. La procedura compila in automatico i campi “Codice Sede” e “Causale contributiva”, dopo averli impostati in “Anagrafica ditte”. Per avere un corretto riporto degli importi a debito o a credito nella gestione dei “Pagamenti” è necessario indicare il periodo di riferimento nei campi “Periodo da” “Periodo a”.

Per maggiori chiarimenti si rimanda alla guida on-line del quadro RR.

DB101 – LM/14