Verifica operatività 2019: metodi gestione
La disciplina delle società di comodo si riferisce alle società non operative, ovvero quelle che sono state costituite al solo fine di evasione ed elusione della legge e non per lo svolgimento di un’effettiva attività commerciale.
Una società è considerata di comodo quando:
- non supera il test di operatività, ovvero quando presenta ricavi inferiori a quelli minimi presunti
- è in perdita sistematica, ovvero per cinque periodi d’imposta consecutivi dichiara perdite fiscali o per quattro periodi è in perdita e il quinto riporta un reddito inferiore al minimo
Disciplina delle società non operative
La disciplina delle società non operative ha riflessi su IVA, IRAP, IRES e IRPEF ed in particolar modo riguarda:
- Società per azioni
- Società in accomandita per azioni
- Società a responsabilità limitata
- Società di persone
- Società in accomandita semplice
- Società/enti non residenti con stabile organizzazione in Italia
Ai fini IVA conseguono delle limitazioni sull’utilizzo del credito Iva quali il blocco dell’utilizzo in compensazione e la richiesta del credito a rimborso ovvero, nel caso più grave, la perdita totale del credito Iva se lo status di non operatività si presenta per tre periodi d’imposta consecutivi ed il volume d’affari in tali esercizi è inferiore ai ricavi minimi.
Ai fini IRAP i soggetti hanno l’obbligo di dichiarare un valore della produzione non inferiore al reddito minimo presunto, aumentato dei costi non deducibili per la determinazione di tale imposta.
Ai fini IRES e IRPEF le società hanno l’obbligo di dichiarare un reddito non inferiore al minimo presunto e applicano un’aliquota IRES maggiorata del 10,50%; inoltre hanno una limitazione nell’utilizzo delle perdite fiscali solo in diminuzione del reddito che eccede quello minimo.
Per quanto riguarda il metodo di gestione proposto da GB, esso ricalca perlopiù la struttura della sezione “Verifica dell’operatività e determinazione del reddito imponibile minimo dei soggetti non operativi” presenti nel quadro RS dei modelli Redditi SC, SP e ENC.
I dati vengono riportati automaticamente dalla contabilità per gli anni in cui essa è gestita con GB, altrimenti devono essere inseriti manualmente effettuando doppio click nel campo azzurro ed indicando l’importo nel campo “forzatura”.
In Contabilità
È possibile trovare la maschera nella sezione “Bilancio/prospetti fiscali”.
In Dichiarazione IRAP
È richiesta la compilazione della maschera ai fini del quadro “IS – Sez. III società di comodo”.
Se la società è OPERATIVA non deve essere compilata e automaticamente viene barrata la casella “Esonero”.
Diversamente se la società è NON OPERATIVA viene abilitata la sezione e nel rigo IS16 viene riportato il reddito minimo calcolato all’ interno della gestione.
Nei Redditi
Prendendo come riferimento il quadro RS del modello ”Redditi Società di capitali”, la gestione si apre dal pulsante “Verifica dell’operatività e determinazione del reddito imponibile minimo dei soggetti non operativi”.
Se la società risulta OPERATIVA i dati vengono riportati nel quadro in base alla risultante “Valore medio” della gestione.
Se la società risulta NON OPERATIVA i dati vengono riportati nel quadro, oltre che in base al calcolo della media su tre anni, anche in base a quanto calcolato nella sezione “Valore dell’esercizio”.
Una volta compilata la gestione è necessario storicizzarla, altrimenti il software non permette di eseguire le operazioni di creazione del telematico, invio dei dati ai pagamenti e storicizzazione della dichiarazione.
La compilazione del prospetto dell’operatività e la storicizzazione della maschera sono monitorati dalla “Gestione controlli”, indicando all’utente quello che deve fare per evadere il controllo.
ST/3
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Applicazioni collegate
- Verifica operatività è presente nel software Dichiarazioni Fiscali