Detrazione: Spese istruzione 2021
Vediamo quali sono e come si inseriscono nel software GB le spese d’istruzione per le quali spetta la detrazione d’imposta del 19%.
I contribuenti che sostengono spese ai fini d’istruzione dei propri familiari o per se stessi, come ad esempio spese le per asili nido, università o per ogni altro ciclo scolastico, possono beneficiare di una detrazione del 19%.
Vediamo l’elenco delle spese d’istruzione, con relativi codici, che possono beneficiare della detrazione.
Spese per istruzione non universitarie (codice spesa 12)
L’art.1, comma 151, della Legge n.107 del 2015 (legge della “buona scuola”) ha modificato la detrazione delle spese per la frequenza scolastica che, dal 2015, sono state distinte da quelle universitarie. La detrazione del 19% spetta per le spese di frequenza alla scuola dell’infanzia, alla scuola primaria e alla scuola secondaria di secondo grado e alle scuole secondarie di secondo grado, costituito da scuole statali e da scuole paritarie private e degli enti locali.
La detrazione spetta per le spese relative:
- alla mensa scolastica e per i servizi scolastici integrativi come l’assistenza al pasto e il pre e post scuola;
- alle gite scolastiche e all’assicurazione della scuola;
La detrazione non spetta per le spese relative a:
- l’acquisto di materiale di cancelleria e di testi scolastici per la scuola secondaria di primo e secondo grado;
Per il periodo d’imposta 2020, il limite massimo da portare in detrazione è di 800 € per ciascun alunno o studente, sia per i familiari fiscalmente a carico sia per il contribuente stesso.
L’importo deve comprendere le spese indicate nella sezione “Oneri detraibili” (punti dal 341 al 352) della CU 2021 con codice onere 12.
Spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede (Codice spesa 18)
La detrazione pari al 19%, fa riferimento alle spese sostenute, per canoni di locazione derivanti da contratti di locazione, dagli studenti universitari la cui università si trova in un Comune diverso da quello di residenza. Per poter usufruire della detrazione l’università si deve trovare in un Comune distante almeno 100 km dal comune di residenza dello studente.
Anche per il periodo d’imposta 2020, il requisito della distanza viene considerato anche all’interno della stessa provincia ed è ridotto a 50 km per gli studenti residenti in zone montane o disagiate.
La detrazione spetta per un importo non superiore a € 2.633,00, e spetta anche nel caso in cui tali spese siano state sostenute per i familiari fiscalmente a carico.
L’importo deve comprendere le spese indicate nella sezione “Oneri detraibili” (punti dal 341 al 352) della CU 2021 con il codice onere 18.
Spese per la frequenza di asili nido (Codice spesa 33)
Le spese sostenute dai genitori per il pagamento delle rette relative alla frequenza di asili nido, sia pubblici che privati, possono essere detratte fino al 19%.
L’importo massimo della detrazione è pari a 632 € per ciascun figlio che frequenta l’asilo nido ed è ripartita tra i genitori in base all’onere sostenuto da ciascuno di essi.
Nel caso in cui la spesa si riferisca a più di un figlio, è necessario compilare più righi riportando il codice spesa 33 tante volte quanti sono i figli per i quali fruire della detrazione.
Nell’importo devono essere comprese anche le spese indicate nella sezione “Oneri detraibili” (punti dal 341 al 352) della CU 2021 con il codice onere 33.
Spese d’istruzione con GBsoftware
Le spese d’istruzione si devono inserire nei righi dal RP8 al RP13 del modello Redditi Persone Fisiche e nei righi dal E8 al E10 del modello 730.
Nella gestione selezionare il codice spesa per il quale si vuol fruire della detrazione e procedere indicando tutti i dati richiesti.
L’immissione dei dati è controllata: per esempio, se l’importo indicato sia superiore al limite, il software lo ricondurrà al limite.
Salvando ed uscendo dalla gestione i dati saranno riportati nel modello.
Per maggiori informazioni e chiarimenti sul funzionamento della gestione consigliamo la visione della guida online presente all’interno della gestione.
All’interno della gestione si trova il pulsante 
, facendo click su di esso si può visionare l’elenco dei familiari a carico.
Applicazioni Software collegate all’articolo:
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