Dichiarazione IVA 2019: versamento saldo 2018
Con la news di oggi riepiloghiamo quali sono le scadenze per il versamento del saldo IVA 2018 risultante dalla dichiarazione IVA 2019 e il modo di operare in caso di eventuale versamento in forma rateizzata.
L’IVA dovuta in base alla dichiarazione annuale deve essere versata entro il 16 marzo di ciascun anno. In tutti i casi in cui il termine di pagamento cade di sabato o in un giorno festivo detto termine è prorogato al primo giorno lavorativo successivo.
I contribuenti possono versare in unica soluzione ovvero rateizzare ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. 9 luglio 1997, n. 241. Le rate devono essere di pari importo e la prima rata deve essere versata entro il termine previsto per il versamento dell’IVA in unica soluzione. Le rate successive alla prima devono essere versate entro il giorno 16 di ciascun mese di scadenza ed in ogni caso l’ultima rata non può essere versata oltre il 16 novembre.
Sull’importo delle rate successive alla prima è dovuto l’interesse fisso di rateizzazione pari allo 0,33% mensile, pertanto la seconda rata deve essere aumentata dello 0,33%, la terza rata dello 0,66% e così via.
È prevista anche la possibilità di differire il versamento del saldo IVA fino al termine previsto per il versamento delle somme dovute in base alla dichiarazione dei redditi.
Riepilogando, il soggetto IVA può:
- versare in un’unica soluzione entro il 18/03/2019 (il 16 marzo cade di sabato) oppure rateizzare maggiorando dello 0,33% mensile l’importo di ogni rata successiva alla prima;
- versare in unica soluzione entro il 01/07/2019 (il 30 giugno cade domenica) con la maggiorazione dello 0,40% per ogni mese o frazione di mese successivi al 18 marzo oppure rateizzare dalla data di pagamento maggiorando dapprima l’importo da versare con lo 0,40% per ogni mese o frazione di mese successivi al 18 marzo e quindi aumentando dello 0,33% mensile l’importo di ogni rata successiva alla prima.
N.B. La maggiorazione dello 0,40%, prevista per ogni mese o frazione di mese, si applica sulla parte del debito non compensato con i crediti riportati in F24.
Anche i soggetti con esercizio non coincidente con l’anno solare possono avvalersi del differimento del saldo IVA 2018, versando l’imposta entro il 30 giugno, a prescindere dai diversi termini di versamento delle imposte sui redditi.
Versamento Saldo IVA 2018 con DICHIARAZIONE IVA e IVA BASE
Dalla Gestione Pagamenti è possibile inviare il saldo IVA 2018, risultante dalla Dichiarazione annuale Iva 2019, alla gestione “Riepilogo Pagamenti Dichiarazioni” dell’Applicazione F24.
Consigliamo sempre di effettuare la creazione e il controllo del file telematico per verificare e rimuovere eventuali errori di compilazione della dichiarazione, prima di procedere all’invio dei tributi all’F24.
Quindi posizionarsi in applicazione F24 2019, gestione “Riepilogo pagamenti dichiarazioni” e selezionare la modalità di pagamento desiderata.
Nell’esempio l’importo del saldo IVA 2018 sarà versato in 9 rate.
Posizionandosi nel “Riepilogo” si ha il tributo 6099 suddiviso per rate con i relativi interessi che devono essere versati con il codice tributo 1668.
ML/04