Il software ISA gestisce i nuovi “Indici sintetici di affidabilità fiscale”, introdotti nel 2019 dall’Agenzia delle Entrate per sostituire gli Studi di settore.
Come specificato dall’Agenzia, gli indici sono “indicatori che misurando attraverso un metodo statistico – economico dati e informazioni relativi a più periodi d’imposta, forniscono una sintesi di valori tramite la quale sarà possibile verificare la normalità e la coerenza della gestione professionale o aziendale dei contribuenti”.
Il riscontro trasparente della correttezza dei comportamenti fiscali consentirà di individuare i contribuenti che risultando “affidabili” e avranno accesso a significativi benefici premiali.
Il nuovo sistema servirà a premiare professionisti, società ed aziende che hanno tenuto un comportamento corretto in relazione ai criteri stabiliti. Pertanto, l’adempimento non servirà tanto ad evitare multe, quanto piuttosto ad ottenere dei vantaggi.
Il nuovo sistema tiene conto di una pluralità di indicatori riconducibili a due macro-gruppi:
Gli indicatori elementari di affidabilità sono riferiti:
Gli indicatori elementari di anomalia sono riferibili:
La media del valore attribuito ai singoli indicatori elementari, in valori da 1 a 10, esprime il punteggio dell’indice sintetico e rappresenta il posizionamento del contribuente rispetto a tali indicatori. Più alto sarà il valore dell’indice, più alta sarà l’affidabilità fiscale attribuita al soggetto.
I vantaggi fiscali si ottengono più facilmente qualora il punteggio tenda al valore massimo (10).
I contribuenti affidabili possono ottenere:
L’obiettivo è stimolare il dialogo tra fisco e contribuenti e l’adempimento spontaneo.
I soggetti interessati all’adempimento sono gli “esercenti attività di impresa o di lavoro autonomo che svolgono come attività prevalente una o più attività per le quali risulta approvato un ISA e che non rientra in una delle cause di esclusione”.
N.B. L’attività prevalente è l’attività svolta durante l’anno di imposta che ottiene maggiori ricavi o compensi.
L’individuazione dell’attività prevalente è effettuata con riferimento a una stessa categoria reddituale.
I modelli ministeriali pubblicati dall’Agenzia delle Entrate sono i seguenti:
Il modello ISA da applicare è determinato dal codice attività della ditta. L’esercizio di più attività che non rientrano nella stessa categoria reddituale può determinare la presentazione di due modelli.
La determinazione del modello da applicare è gestita in automatico dal software attraverso la funzione “Verifica ISA”.
L’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione del contribuente nel Cassetto Fiscale (sezione “Consultazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli Indici sintetici di affidabilità fiscale”) i dati precalcolati sulla base dei dati di Studi di settore/Parametri/ISA presentati dal contribuente negli 8 periodi d’imposta precedenti e da altre fonti informative con riferimento all’attività economica oggetto dei singoli ISA e alla tipologia di reddito.
Nell’applicazione ISA di INTEGRATO GB sarà possibile importare tali informazioni che sono fondamentali per il calcolo del risultato dell’indice di affidabilità fiscale.
L’applicazione ISA (Indici sintetici affidabilità fiscale) è presente nel software Dichiarazioni Fiscali.
L’applicazione Richiesta di acquisizione massiva degli ulteriori dati ai fini ISA è presente nel software Comunicazioni Fiscali.
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