A seguito della news del 5 giugno “Redditi 2019: gestione Addizionale comunale” oggi andiamo a vedere come si comporta la gestione in presenza di un Comune che applica delle esenzioni particolari.
La gestione Addizionale comunale, come indicato dal nome, gestisce il calcolo dell’imposta addizionale comunale in saldo e in acconto che tutti i contribuenti, titolari e non di partita IVA, devono versare a favore del Comune nel quale hanno il proprio domicilio fiscale.
L’Agenzia delle Entrate con il provvedimento n. 23572 del 30 gennaio 2019 ha approvato il modello e le istruzioni della dichiarazione Redditi Enti non Commerciali 2019 anno imposta 2018.
Nella dichiarazione dei redditi 2019 (Modello 730 o Redditi PF) è possibile detrarre le spese sportive praticate dai familiari a carico nel corso dell’anno d’imposta 2018.
L’art. 15, comma 1, lett. e) del TUIR prevede la possibilità di detrarre nella dichiarazione dei redditi 2019 (Modello 730 e PF) le spese per l’istruzione universitaria, sia statale che non statale, sostenute nel proprio interesse o dei familiari fiscalmente a carico.
L’Agenzia delle Entrate con il provvedimento n. 23591 del 30 gennaio 2019 ha approvato il modello e le istruzioni della dichiarazione Redditi Società di Persone 2019 anno imposta 2018.
Gli amministratori di condominio in carica al 31 dicembre 2018 devono utilizzare il quadro AC “Comunicazione dell’amministratore di condominio” per comunicare una serie di adempimenti eseguiti nel corso dell’anno d’imposta.
L’utilizzo dell’applicazione F24 riveste carattere fondamentale per la gestione del credito IVA. È qui che deve essere inserito la prima volta ed è da qui che sono gestite le compensazioni con gli altri codici tributo, nonché lo stato del credito, l’importo residuo e gli utilizzi fatti, sia in compensazione orizzontale che verticale.
Con il provvedimento n. 23596 del 30 gennaio 2019, l’Agenzia delle Entrate ha rilasciato e approvato il modello della dichiarazione Redditi Persone Fisiche 2019 anno d’imposta 2018 e le relative istruzioni.