Il decreto legge del 16 Ottobre 2017 n.148 (legge di conversione 4 Dicembre 2017 n.172) dà facoltà ai contribuenti di trasmettere lo Spesometro con cadenza trimestrale o semestrale su opzione. Dal 1° gennaio 2019, sempre per effetto della Legge di Bilancio, ci sarà l’abolizione dello spesometro 2019 grazie al nuovo obbligo della fattura elettronica.
Con il provvedimento del 30 gennaio 2018, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il Modello Redditi Società di Persone 2018 anno d’imposta 2017 con le relative istruzioni ministeriali. Tale dichiarazione va presentata, in via telematica, entro il 31 ottobre dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta.
La scadenza per versare l’acconto Imu e Tasi 2018 è fissata per il 16 giugno 2018. Il calcolo deve essere predisposto applicando le aliquote deliberate dai comuni per l’anno 2018 e il versamento deve avvenire tramite modello F24.
Con la circolare n.27/2018 l’INPS ha fornito i dati per il calcolo della contribuzione per l’anno 2018 dei soggetti iscritti alla Gestione IVS degli artigiani e commercianti. Sono state fornite le nuove aliquote, i minimali e i massimali di reddito e le relative contribuzioni sul reddito minimale e sul reddito eccedente il minimale, nonché termini e modalità di versamento.
Anche quest’anno il modello 770 e le relative istruzioni hanno subito importanti modifiche rispetto alla dichiarazione dell’anno precedente e le modifiche non riguardano solo le molteplici modalità di invio a disposizione degli intermediari in caso di invio separato, ma anche le modalità di compilazione della dichiarazione.
Con il provvedimento del 15 gennaio 2018 l’Agenzia delle Entrate ha approvato il Modello di Dichiarazione 770 2018 periodo d’imposta 2017, nonché le relative istruzioni. Quest’anno la trasmissione telematica deve essere effettuata entro il 31 ottobre 2018.
Nel quadro RO, denominato “Elenco dei soci di società a responsabilità limitata, degli amministratori, dei rappresentanti e dei componenti dell’organo di controllo”, devono essere riportati i dati anagrafici, il codice fiscale e qualifica relativi agli amministratori, ai rappresentanti e ai componenti del collegio sindacale.
Con il provvedimento n. 62214 del 21 marzo 2018, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello, le istruzioni e le specifiche tecniche relative alla nuova versione del modello di comunicazione delle liquidazioni periodiche Iva, introdotto con il Decreto legislativo 127/2015 e modificato successivamente dal Decreto Legge 193/2016.
La disciplina delle società di comodo è stata introdotta per la prima volta nel nostro ordinamento dall’art.30 della Legge 724/1994 e successivamente integrata dall’art.2 del Decreto Legge 138/2011, convertito nella Legge 148/2011.
Una delle novità più importanti dei modelli Iva e Iva Base 2018 (periodo imposta 2017) riguarda il quadro VL, dove troviamo il riepilogo della liquidazione dell’imposta annuale in cui si determina l’Iva a debito o a credito.