Sostituto d’Imposta: come gestirlo nel modello 730
L’art. 64, comma 1, del D.P.R. 600/73 definisce il sostituto come “soggetto che in forza di disposizioni di legge è obbligato al pagamento di imposte in luogo di altri per fatti o situazioni a questi riferibili ed anche a titolo di acconto”.
Pertanto è il soggetto che per legge sostituisce obbligatoriamente, in tutto o in parte, il contribuente passivo nei rapporti con l’Amministrazione finanziaria.
Il suo compito è quello di trattenere e in seguito versare alla Stato le imposte dovute su stipendi, salari, compensi o altri redditi erogati.
Il sostituto può essere identificato in diverse figure, come ad esempio:
- Datore di lavoro, per i redditi di lavoro dipendente
- Istituto previdenziali che si occupa di erogare le pensioni
- Committente di un lavoratore autonomo
- Curatore fallimentare
- Condominio, ecc…
A seconda che il sostituto si presti a sostituire il contribuente in tutto o in parte si avrà:
SOSTITUZIONE o RITENUTA A TITOLO DI IMPOSTA (sostituzione in tutto) → quando il sostituto deve pagare tutta l’imposta, con l’azzeramento del debito del contribuente il quale è quindi libero da qualsiasi adempimento.
SOSTITUZIONE o RITENUTA A TITOLO DI ACCONTO (sostituzione in parte) → quando l’obbligazione del sostituito non si estingue e quindi rimane soggetto passivo dell’imposta.
All’interno dell’applicazione 730, quadro Dichiarante, è presente una gestione che permette l’inserimento dei dati del soggetto che si presta ad essere il sostituto d’imposta.
All’interno della gestione è possibile:
- Inserire un nuovo sostituto
- Importare i dati del sostituto dall’anno d’imposta precedente (la funziona è attiva per gli utenti che già utilizzavano il software GB)
- Duplicare i dati di un sostituto già esistente
- Verificare le ditte che hanno come sostituto di imposta un “GRANDE SOSTITUTO” (Ministero dell’Economia e Inps) che ricevono i modelli 730_4 in via telematica mediante l’utilizzo dei propri sistemi.
Per scaricare i dati del sostituto nella dichiarazione è necessario fare doppio click sopra il nominativo del soggetto.
Se si tratta di un Modello 730 senza sostituto d’imposta, quindi casella “730 senza sostituto” impostata ad “A”, il software avverte l’utente con un messaggio e la gestione viene bloccata in quanto non deve essere compilata la relativa sezione.
Per maggiori chiarimenti sul funzionamento della gestione rimandiamo alla guida online presente all’interno della maschera stessa.
AP/18 – DB501